La storia

 

Come molti altri Istituti Professionali Statali, il "Valentino Bosso" è sorto a metà degli anni Cinquanta, come Istituto Professionale per il Commercio. La scuola era dotata di personalità giuridica e di autonomia amministrativa; fino al 1974 (anno dei Decreti Delegati) la gestione dell'Istituto era affidata ad un Consiglio di Amministrazione che durava in carica tre anni e la cui nomina era disposta con decreto del Ministero della Pubblica Istruzione; i D.D. del 1974 introdussero forme di partecipazione più diretta alla gestione della Scuola e, fra queste, il Consiglio d’Istituto votato dal personale della scuola, dalle famiglie e dagli studenti.
Inizialmente la finalità di tale tipo di Istituto era "...l'addestramento pratico, integrato da opportune cognizioni teoriche che consentano all'allievo di rendersi effettivamente ragione del lavoro da compiere, così da essere un intelligente e, se occorre, un originale esecutore del lavoro stesso". La durata dei corsi era di tre anni e fu portata a cinque anni nel 1970 per equipararli al livello delle altre scuole secondarie di secondo grado e consentire la prosecuzione degli studi nei Corsi Universitari.
L’Istituto Professionale “Augusto Monti” nasce dall’omonima Civica Scuola Magistrale. Nell’anno scolastico 1998/99 la scuola ha avviato un’importante innovazione didattica, destinata a sostituire gradualmente il corso per “Assistenti di comunità infantili”, trasformandosi in Istituto Professionale Statale per i Servizi Sociali.
Dall’a.s. 2004/2005 il Bosso e il Monti sono stati accorpati in un unico Istituto Professionale e dall’a.s. 2010/2011 la scuola ha assunto la denominazione di Istituto di Istruzione Superiore in quanto l’indirizzo professionale turistico si è trasformato in indirizzo tecnico turistico.